Il latte di canapa
Il latte di canapa biologico è
perfettamente legale, nonostante la sua origine evocante le note sostanze
allucinogene, e rappresenta una sana e valida alternativa per gli
intolleranti al latte vaccino e per i vegetariani. Prodotto dai semi della
pianta di canapa sativa,
questo latte vegetale ha cominciato ad essere
commercializzato in Europa soltanto negli ultimi anni.
Una
preoccupazione ricorrente nei consumatori del latte
di canapa è che questo possa contenere il THC uno psicostimolante che si
trova in tutte le piante della canapa, e che possiede una concentrazione
elevatissima nei fiori femmina della varietà canapa indiana; infatti e dalla
essiccazione di questi ultimi che si ricava la marijuana da fumo. La
novità é che oggi in Italia, a differenza di altri paesi, e possibile
coltivare la canapa utilizzando le sementi registrate nell’Unione europea che
hanno un contenuto massimo di THC certificato
dello 0,2%. Il livello di questa sostanza chimica
euforizzante che risulta finire nel latte risulta alla
fine trascurabile, solo a livello di tracce e quindi senza alcun
effetto.
Questa bevanda risulta essere una manna
dal cielo per chi è intollerante o allergico al lattosio ed ai latticini. Sono
tanti i benefici che si possono ottenere aggiungendo il latte di canapa alla
propria dieta, primo tra questi quello di rafforzare il sistema
immunitario. Anche
il cuore potrà ottenere dei benefici: il latte di canapa, infatti, permette
effettivamente di rimuovere tutte le diverse sostanze (come il colesterolo cattivo) che comportano
un aumento del grasso corporeo e che, accumulandosi, potrebbero avere degli
effetti negativi per il sistema
cardiovascolare. Il latte di canapa possiede diversi valori nutrizionali
quali: vitamine A, B2, E, B12 e diverse altre; riesce a ricoprire circa il 50%
del fabbisogno del calcio richiesto dal corpo; contiene tutti gli amminoacidi
essenziali; ricco di Omega 3 e Omega 6; acido folico. Si raccomanda prudenza a chiunque assuma farmaci coagulanti dal
momento che i semi di canapa inibiscono le piastrine e possono rappresentare un
rischio di sanguinamento. Inoltre si ricorda che essendo i semi di canapa
ricchi di grassi bisogna non esagerare nelle dosi.
La canapa industriale viene
largamente utilizzata nella cosmesi e
nella produzione di saponi e detersivi, nonché nella
produzione di molti cibi, come
latticini, burro, hamburger, birra. Con la canapa sativa si realizzano anche
le bevande analcoliche energizzanti come
l’americana Chronic Ice che è fatta con una miscela di thè e estratto di canapa. La coltivazione di canapa non
richiede prodotti chimici, erbicidi o pesticidi.
Canapa industriale – la benzina del futuro. Con
1 acro di canapa industriale si riesce
a produrre 3.500 litri di metanolo. Gli scarti
di canapa possono produrre 10 tonnellate di biomassa per acro ogni 4 mesi.
Coltivando il 6% del suolo americano è
possibile produrre l’energia per tutta la nazione! Canapa industriale contiene
meno di 1% HTC (tetroidracannabinolo) quindi la
canapa industriale non è una droga e
non è marijuana.
Curiosità:
La canapa sativa è una fonte
importante di cellulosa. Lo
sapevate che 1 ettaro di canapa in
4 mesi ha la stessa produttività di 4 ettari di foreste in 20 anni?
La canapa ha la fibra più resistente
al mondo e può produrre 3-8 tonnellate di fibra
secca per acro. Quattro volte in più rispetto ad una foresta! La Magna Carta, la
Bibbia di Gutenberg e persino la prima stesura della Costituzione Americana
sono state stampate su carta
ricavata da canapa.
La storia di questa pianta millenaria è piena di
aneddoti che lasciano molti a bocca aperta, proprio come le sue proprietà
ricreative e terapeutiche.
Il presidente degli Stati Uniti George
Washington coltivava e consumava marijuana. Secondo alcuni
ricercatori, lo faceva per alleviare i dolori provocati dalla sua dentiera. In alcune
lettere si lamentava di quanto tempo aveva impiegato per separare le piante
femmine dai maschi durante una coltivazione. Non è l'unico presidente ad averne
fatto uso: anche Kennedy la usava per trattare il
suo mal di schiena.
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